Sciamani, predatori e prede nella letteratura italiana contemporanea. Demistificazione e topos del poeta-cacciatore

Demistificazione e topos del poeta-cacciatore

  • Samuele Fioravanti Hankuk University of Foreign Studies
Parole chiave: poesia italiana contemporanea, Apollo 11, cacciatore, sciamanesimo

Abstract

Il topos del poeta come cacciatore viene innanzitutto contestualizzato nell’Italia post-allunaggio. Si comparano alcune delle interpretazioni –mitologica, adamitica e dissacrante– cui si è prestata la figura del poeta-cacciatore in seguito alla missione Apollo 11; dopodiché si ripercorre la trasformazione del topos a partire dagli anni Settanta. Si rileva quindi una linea mistificatoria che celebra il poeta come sciamano e come cacciatore paleolitico, accanto a una linea smitizzante che insiste sul carattere metaforico del rapporto preda/predatore e invita all’identificazione con la preda.  

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Pubblicato
2022-06-24
Come citare
Fioravanti S. (2022). Sciamani, predatori e prede nella letteratura italiana contemporanea. Demistificazione e topos del poeta-cacciatore: Demistificazione e topos del poeta-cacciatore. Cuadernos de Filología Italiana, 29, 369-382. https://doi.org/10.5209/cfit.73893
Fascicolo
Sezione
Studi letterari e culturali