Il significato della conoscenza trascendentale nella Critica della ragion pura di Kant
Abstract
L'obiettivo di questo articolo è mostrare il significato di "conoscenza trascendentale" nella Critica della ragion pura di Kant, in particolare spiegando perché Kant ha modificato la definizione offerta in A 11s nella seconda edizione. In primo luogo, mi concentro sulla concezione dell'ontologia di Wolff e Baumgarten e spiego perché la definizione di conoscenza trascendentale data da Kant nella prima edizione doveva essere per lui insoddisfacente. In secondo luogo, approfondisco le ragioni della correzione introdotta da Kant nel 1787 (B 25). Sostengo che solo quest'ultima formulazione rivela l'originalità della conoscenza trascendentale rispetto all'ontologia di Wolff e Baumgarten, perché tale formulazione chiarisce che la conoscenza trascendentale si concentra sul nostro specifico tipo di conoscenza (unsere Erkenntnißart), in opposizione all'indeterminatezza di cui, secondo Kant, soffre l'ontologia dei suoi predecessori. Infine, offro una breve discussione critica sulla base di questi risultati.
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