Movimientos sociales, comunidades virtuales y desarrollo

  • Marina Mantini Presidenta de la Asociación Cultura Ambiente
Parole chiave: ONG, cambio sociale, semiotica, reti sociali digitali, comunità virtuali.

Abstract

L’articolo si propone di analizzare il ruolo delle reti sociali digitali (i social networks), e in generale delle nuove tecnologie, nell’ambito della comunicazione per lo sviluppo e il cambio sociale. Lo spazio pubblico mediatizzato sta modificando profondamente i processi comunicativi attuali, e i movimenti rivendicativi e di protesta ai quali stiamo assistendo sembrano essere strettamente legati a queste trasformazioni tecnologiche. In questo contesto, le ONG si trovano a un crocevia, dovendosi confrontare con le tecnologie contemporanee della comunicazione per poter mantenere il proprio ruolo di mediazione nei processi di cambio sociale. Analizzando le ricerche sui nuovi modelli della comunicazione delle ONG risulta patente una certa difficoltà di adattamento, specialmente per quanto concerne le reti sociali, che invece sembrano essere state fondamentali per il successo dei movimenti come le primavera arabe o il 15M in Spagna. Seguendo gli studiosi delle relazioni fra tecnologie della comunicazione e società, arriviamo ad individuare un concetto chiave, quello di comunità, necessario per il passaggio dal discorso all’azione, considerando le comunità come costruzioni discorsive. Analizzare i discorsi delle reti sociali significa quindi situarsi nel quadro teorico e metodologico della sociosemiotica, che, apportando il proprio punto di vista nella costruzione del percorso del senso attorno al quale si conformano le comunità nella rete, può aggiungere interpretazioni inesplorate a concetti come interattività e multimedialità.

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Pubblicato
2012-06-21
Come citare
Mantini M. (2012). Movimientos sociales, comunidades virtuales y desarrollo. CIC. Cuadernos de Información y Comunicación, 17, 135-160. https://doi.org/10.5209/rev_CIYC.2012.v17.39261