«La correspondencia con los que escriben la Historia destos tiempos»: la Monarquía española y la producción historiográfica entre Castilla e Italia (1630-1661)

Abstract

Il presente lavoro si propone di analizzare come i ministri della monarchia di Filippo IV si rapportassero alla scrittura di libri di storia. L'ossessione per la scrittura storica - ampiamente condivisa a livello europeo - nasceva dalla volontà di monitorare il flusso di informazioni, sia sotto forma di avvisi e gazzette che di manoscritti e opere a stampa, considerate un importante veicolo di propaganda culturale e politica. All'interesse dei ministri di Filippo IV per lo studio del passato non corrispose un investimento di risorse, materiali e immateriali, in grado di competere con la capacità della corte francese di stabilire legami efficaci e solidi con gli storici italiani di maggior successo dell'epoca. Non potendo contare su autori di fama disposti a scrivere sugli eventi recenti da una prospettiva favorevole alla Monarchia, i ministri del re cattolico finirono per intensificare le pratiche di censura nella penisola iberica.

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Pubblicato
2024-11-11
Come citare
Giannini M. C. (2024). «La correspondencia con los que escriben la Historia destos tiempos»: la Monarquía española y la producción historiográfica entre Castilla e Italia (1630-1661). Cuadernos de Historia Moderna, 49(2), 381–419. https://doi.org/10.5209/chmo.97437