«Secondo l’uso che è mutabile». La filigrana del "Convivio" di Dante nelle "Regole grammaticali della volgar lingua" di Giovan Francesco Fortunio. Primi sondaggi

  • Giuseppe Polimeni Università degli Studi di Milano
Parole chiave: Dante Alighieri, Convivio, Giovan Francesco Fortunio, fondamenti teorici delle Regole grammaticali della volgar lingua, mutevolezza delle lingue.

Abstract

Il saggio si propone di portare l’attenzione su alcuni riferimenti danteschi presenti nelle Regole grammaticali della volgar lingua di Giovan Francesco Fortunio: in questi primi sondaggi estesi al Proemio dell’opera si accenna alla possibilità che il Convivio dantesco possa rappresentare un’opera di riferimento teorico per la definizione dei presupposti della grammatica del Fortunio.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.
##submission.viewcitations##

##submission.format##

##submission.crossmark##

##submission.metrics##

Pubblicato
2017-09-18
Come citare
Polimeni G. (2017). «Secondo l’uso che è mutabile». La filigrana del "Convivio" di Dante nelle "Regole grammaticali della volgar lingua" di Giovan Francesco Fortunio. Primi sondaggi. Cuadernos de Filología Italiana, 24, 93-100. https://doi.org/10.5209/CFIT.56630