Giuseppe Piazza e La nostra Terra Promessa
Résumé
La nostra terra promessa è il titolo del reportage pubblicato presso l’editore monarchico Lux dal giornalista messinese Giuseppe Piazza nel 1911 ed è il frutto delle corrispondenze inviate dalla Libia al quotidiano La Tribuna nella primavera dello stesso anno. Nel 1912 Piazza pubblicava inoltre Come conquistammo Tripoli (Lux, 1912), ove raccoglieva le nuove corrispondenze al giornale inviate dal fronte di guerra. La nostra terra promessa costituisce una descrizione chimerica e magniloquente della Libia e volta a presentarne la conquista come un obiettivo irrinunciabile in termini di prestigio ed economici. In quelle pagine, inoltre, Piazza sviluppa chiaramente il concetto della guerra coloniale come un potente mezzo di unificazione popolare e di riscatto politico e sociale delle masse italiane. Contro la voce di Piazza, così come di Giuseppe Bevione o di Enrico Corradini che pure avevano tratto dalle loro corrispondenze giornalistiche alcuni fortunati instant books, si schierarono i democratici, tra cui Gaetano Salvemini e il repubblicano Napoleone Colajanni. Scopo del presente intervento è quello di porre al centro di un’analisi retorica e filologica i reportage di Piazza, inserendoli all’interno del loro contesto storico e giornalistico
Téléchargements
##submission.format##
Licence
La revista Cuadernos de Filología Italiana, para fomentar el intercambio global del conocimiento, facilita el acceso sin restricciones a sus contenidos desde el momento de su publicación en la presente edición electrónica, y por eso es una revista de acceso abierto. Los originales publicados en esta revista son propiedad de la Universidad Complutense de Madrid y es obligatorio citar su procedencia en cualquier reproducción total o parcial. Todos los contenidos se distribuyen bajo una licencia de uso y distribución Creative Commons Reconocimiento 4.0 (CC BY 4.0). Esta circunstancia ha de hacerse constar expresamente de esta forma cuando sea necesario. Puede consultar la versión informativa y el texto legal de la licencia.