Elsa Morante e il cinema: "L’isola di Arturo" di Damiano Damiani

  • Marco Bardini Università degli Studi di Pisa
Parole chiave: Cinema, Alberto Lattuada, Franco Zeffirelli, L’isola di Arturo, Damiano Damiani.

Abstract

Pure se intenso e continuato nel tempo, il rapporto tra Elsa Morante e il cinema è sempre rimasto un argomento poco sondato dalla critica, forse anche per la scarsità di informazioni al riguardo. Negli ultimi anni, tuttavia, molti nuovi documenti sono stati reperiti, e tali scoperte hanno reso possibile conoscere i soggetti cinematografici da lei scritti (ma mai realizzati) tra il 1939 e il 1952 (sono tre: Il diavolo, Miss Italia e Verranno a te sull’aure...), nonché farsi un’idea concreta delle sue varie collaborazioni con registi come Alberto Lattuada, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli, Pier Paolo Pasolini. Differentemente, un’analisi attenta della trasposizione cinematografica de L’isola di Arturo, diretta da Damiano Damiani nel 1962, mostra come l’esibita insoddisfazione della scrittrice, espressa in più occasioni, nasca per l’appunto da un’assenza di dialogo tra i due artisti.

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Pubblicato
2015-03-25
Come citare
Bardini M. (2015). Elsa Morante e il cinema: "L’isola di Arturo" di Damiano Damiani. Cuadernos de Filología Italiana, 21(Especial), 11-29. https://doi.org/10.5209/rev_CFIT.2014.v21.48720