Un brieve trattato dell’eccellentia delle donne e Una brieve essortatione a gli huomini: ulteriore analisi delle due opere cinquecestesche

Palabras clave: Vincenzo Maggi, Ortensio Lando, filoginia, misoginia, umanesimo

Resumen

Nel 1545, dalla tipografia di Damiano de Turlini a Brescia, usciva un volume contenente due operette: la prima intitolata Un brieve trattato dell’eccellentia delle donne composta dal filosofo lombardo Vincenzo Maggi; la seconda, anonima, con il titolo: Una brieve essortatione a gli huomini. Vincenzo Maggi, con un trattato –come lui stesso dichiara– breve e semplice, confuta il disprezzo verso il genere femminile imperante nella sua epoca, spinto dalla necessità di ritrovare la verità. Il tutto senza screditare né le tesi avverse né i maschi; anzi, con l’intenzione di convincere costoro ad apprezzare ancor di più le donne e riconoscerne i superiori meriti. L’autore anonimo, invece, pretende smentire le affermazioni del filosofo lombardo esortando gli uomini all’azione, e si dichiara intimorito dall’idea che le donne possano prendere il sopravvento. È nostra intenzione analizzare le due opere presentandone le argomentazioni e i modi in cui esse vengono esposte, nonché offrire una breve biografia di Vincenzo Maggi oltre ad affrontare l’argomento della paternità della seconda opera.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.
Ver citas

Descarga artículo

Crossmark

Métricas

Publicado
2023-12-21
Cómo citar
Bucuré M. (2023). Un brieve trattato dell’eccellentia delle donne e Una brieve essortatione a gli huomini: ulteriore analisi delle due opere cinquecestesche. Ingenium. Revista Electrónica de Pensamiento Moderno y Metodología en Historia de las Ideas, 17, 87-94. https://doi.org/10.5209/inge.90221
Sección
Artículos