brevi note sulla libertà di espressione nell’ordinamento giuridico italiano
Abstract
In queste poche pagine si cercherà di illustrare, seppur brevemente il tema della libertà di espressione nell’ordinamento giuridico italiano. Essa si inserisce nella più generale problematica delle libertà costituzionali. La Carta Costituzionale italiana del 1948 fa espressamente riferimento alla libertà di manifestazione del pensiero, ex art. 21 della Costituzione. Indubbiamente tale libertà ha subito delle evoluzioni, se non addirittura una vera e propria rivoluzione innestata da diversi fattori interni ed esterni al sistema giuridico italiano. Nel mettere in evidenza tale problematica si sono riportate in maniera critica le diverse posizioni e riflessioni dottrinali e giurisprudenziali, tralasciando volutamente la trattazione del regime della stampa e dei relativi mezzi di espressione, a cui il Costituente dedica particolare attenzione, rinviando per un maggiore approfondimento ad altra e più opportuna sede.
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