Dall'Appendicismo al Post-moderno al Neo-appendicismo. Letteratura e narrazioni televisive.
Abstract
L’importanza che stanno assumendo ai nostri giorni le serie o stagioni televisive, non deve far dimenticare la “stagione” originaria da cui tutte discendono: vale a dire l’appendicismo ottocentesco, il settantennio del romanzo popolare, del feuilleton da reperirsi sulle pagine dei giornali. È questo un momento fondamentale per il sistema letterario borghese, che vale da battistrada per la riformulazione in senso audiovisivo, cine-televisivo, di ciò che una volta era la narrazione scritta. Successi internazionali come Lost, Game of Thrones o True Detective stanno mettendo in evidenza una nuova autorialità, che agli espedienti un po’ raffazzonati degli appendicisti storici sa aggiungere una somma di competenze multimediali e una sapienza costruttiva decisamente più agguerrite. La scena letteraria tradizionale sembra impoverirsi di veri talenti; mentre si trasferiscono sullo schermo i nuovi maghi del racconto. Il perimetro letterario si riduce, perde livelli e sottolivelli estetico-funzionali; mentre la galassia seriale e televisiva si espande e mostra un aspetto sempre più stratificato. I rimpianti del letterato accademico producono ben poco: serve una nuova critica della Narratività post-gutenberghiana.Downloads
##submission.format##
Licenza
La revista Cuadernos de Filología Italiana , para fomentar el intercambio global de conocimiento, permite el acceso sin restricciones a sus contenidos desde el momento de su publicación en la edición electrónica, por lo que es una revista de acceso abierto. Los originales publicados en esta revista son propiedad de la Universidad Complutense de Madrid y es obligatorio indicar su origen en cualquier reproducción total o parcial de la misma. Todos los contenidos se distribuyen con una licencia de uso y distribución.
Reconocimiento de Creative Commons 4.0 (CC BY 4.0).
Este hecho debe hacerse explícitamente en esta forma cuando sea necesario. Puede consultar la versión informativa y el texto de la licencia legal .
La revista Cuadernos de Filología Italiana no recibe honorarios por la presentación de trabajos o por la publicación de sus artículos.