Edipo, Ninetto, Davide: cecità e colpa tra Morante e Pasolini
Résumé
L’articolo intende analizzare i fitti e complessi rapporti di scambio artistico e creativo fra Pier Paolo Pasolini ed Elsa Morante. A partire dal mito di Edipo e dal diverso trattamento che i due autori ne danno rispettivamente nel film Edipo Re e nella pièce teatrale La serata a Colono, vengono analizzate affinità e differenze fra i due autori nella trattazione del concetto di colpa. L’analisi di questo concetto viene fatta discutendo la presenza della traccia edipica nell’opera di entrambi gli autori – nel caso di Morante è presa in analisi soprattutto la figura di Davide ne La Storia – e viene definita una relazione fra colpa e cecità.Téléchargements
##submission.format##
Licence
La revista Cuadernos de Filología Italiana, para fomentar el intercambio global del conocimiento, facilita el acceso sin restricciones a sus contenidos desde el momento de su publicación en la presente edición electrónica, y por eso es una revista de acceso abierto. Los originales publicados en esta revista son propiedad de la Universidad Complutense de Madrid y es obligatorio citar su procedencia en cualquier reproducción total o parcial. Todos los contenidos se distribuyen bajo una licencia de uso y distribución Creative Commons Reconocimiento 4.0 (CC BY 4.0). Esta circunstancia ha de hacerse constar expresamente de esta forma cuando sea necesario. Puede consultar la versión informativa y el texto legal de la licencia.