Sullo "ius adipiscendae civitatis Romanae per magistratum" nella "Lex Irnitana"
Abstract
Il capitolo 21 della Lex Irnitana stabilisce il diritto per gli ex magistrati del municipio che fossero anche decurioni di acquisire la cittadinanza romana allo scadere del loro incarico, insieme a parte dei loro familiari. Un’approfondita analisi del testo ha rivelato che esso, nel contempo e seppur indirettamente, determina anche i casi in cui tale diritto non si applicava. La lettura di altri capitoli della Lex di Irni come di alcuni passi della Lex della colonia di Urso ha permesso di meglio definire quelle situazioni in cui lo ius adipiscendae civitatis Romanae per magistratum, pure atteso, non avrebbe potuto trovare applicazione.Downloads
##submission.format##
Lizenz
La revista Gerión. Revista de Historia Antigua, para fomentar el intercambio global del conocimiento, facilita el acceso sin restricciones a sus contenidos desde el momento de su publicación en la presente edición electrónica, y por eso es una revista de acceso abierto. Los originales publicados en esta revista son propiedad de la Universidad Complutense de Madrid y es obligatorio citar su procedencia en cualquier reproducción total o parcial. Todos los contenidos se distribuyen bajo una licencia de uso y distribución Creative Commons Reconocimiento 4.0 (CC BY 4.0). Esta circunstancia ha de hacerse constar expresamente de esta forma cuando sea necesario. Puede consultar la versión informativa y el texto legal de la licencia.