«Tu sei la fiaba estrema»: le poesie di "Alibi"
Abstract
Alibi, la prima raccolta poetica di Elsa Morante, esce nel 1958 per Longanesi. Le sue poesie risultano strettamente legate ai romanzi Menzogna e sortilegio e L’isola di Arturo, composti negli stessi anni, come l’autrice suggerisce nella Premessa, definendo i suoi versi come un «coro» dei suoi romanzi. Alla luce delle novità emerse dallo studio delle carte autografe dell’opera, depositate presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, vengono esaminati i versi di alcuni componimenti, e si propone un’analisi complessiva della raccolta, anche in relazione ai romanzi, secondo due grandi temi: i gatti, come simbolo dell’animalità immune dalla conoscenza del bene e del male, e la favola, con particolare riferimento alla teoria dell’«alibi», esposta in Sul romanzo, e a Sheherazade, la protagonista delle Mille e una notte che con le sue storie ha saputo sconfiggere la morte.Downloads
##submission.format##
Licenza
La revista Cuadernos de Filología Italiana , para fomentar el intercambio global de conocimiento, permite el acceso sin restricciones a sus contenidos desde el momento de su publicación en la edición electrónica, por lo que es una revista de acceso abierto. Los originales publicados en esta revista son propiedad de la Universidad Complutense de Madrid y es obligatorio indicar su origen en cualquier reproducción total o parcial de la misma. Todos los contenidos se distribuyen con una licencia de uso y distribución.
Reconocimiento de Creative Commons 4.0 (CC BY 4.0).
Este hecho debe hacerse explícitamente en esta forma cuando sea necesario. Puede consultar la versión informativa y el texto de la licencia legal .
La revista Cuadernos de Filología Italiana no recibe honorarios por la presentación de trabajos o por la publicación de sus artículos.